L’aerosol è il dispositivo necessario per effettuare la cosiddetta “aerosolterapia”, ovvero la somministrazione dei farmaci per via inalatoria: usando l’aerosol il farmaco viene infatti introdotto nell’organismo semplicemente respirando. Si tratta di un nebulizzatore che funziona trasformando in particelle microscopiche cioè creando una pioggerellina finissima, il farmaco messo dentro l’apparecchio per curare una specifica malattia di tipo respiratorio. Essendo trasformata in piccoli corpuscoli, il farmaco raggiunge più facilmente non solo le prime vie respiratore ma anche quelle più profonde, i bronchi e i polmoni.
Quali sono le funzioni che svolge questo apparecchio? Per approfondire meglio le informazioni relative vi consigliamo di leggere questo sito https://aerosolmigliore.it/ perché troverete moltissime indicazioni che vi saranno utili sia per capire cosa sia e come funzioni questo apparecchio medico sanitario e cosa dovete sapere se desiderate anche acquistarlo nella sua versione casalinga.
Le funzioni che svolge l’apparecchio per l’aerosol, grazie alla sua peculiarità di poter arrivare alle aree più profonde delle vie respiratorie, comprendono la capacità di eliminare la secchezza di tutto il tratto respiratorio tenendolo bene umidificato grazie all’azione di nebulizzazione; riesce a rendere fluide le secrezioni bronchiali permettendone un’espulsione più facile; inoltre attenua gli spasmi bronchiali e compiono un’azione curativa localizzata laddove è più presente l’infezione origine della malattia.
Le patologie alle quali meglio si addice l’aerosolterapia sono quelle da raffreddamento e che colpiscono le vie respiratorie. Si tratta di bronchiti incluse le bronchiti asmatiche e l’asma bronchiale, polmoniti e broncopolmoniti, bronchioliti ovvero le infezioni dei bronchioli ultime diramazioni dell’albero bronchiale, laringiti e faringiti e in parte anche forme allergiche che compiono in particolari momenti dell’anno.
La terapia fa effetto se l’apparecchio viene utilizzato in modo corretto anche se è semplice e intuitivo da usare.
Anzitutto imboccate il boccaglio, poi procedete con la terapia mantenendo il nebulizzatore sempre in posizione verticale inspirando lentamente ed espirando dopo che sono trascorsi 5-10 secondi per dare tempo al farmaco di entrare nel profondo delle vie respiratorie; si prosegue così fin quando l’apparecchio non nebulizza più, non produce più goccioline. Perché tutto avvenga correttamente, si deve stare seduti ben dritti controllando il respiro.